Normative sulla tracciabilità delle sacche del sangue

sacca di sangue

La tracciabilità delle sacche del sangue (link: https://www.toshibatec.it/mercati-verticali/sanita/tracciabilita-dati/ ) risulta essere un elemento che, come potrai immaginare, risulta essere di essenziale importanza dato che il plasma deve necessariamente accompagnarsi ad una serie di informazioni che solo alcune etichette riescono ad immagazzinare in maniera perfetta.

La stampa dell’etichetta RFID

Le etichette RFID nel settore sanitario hanno assunto una grande importanza visto che proprio grazie ad esse sarà possibile avere una particolare mole di dati che risulta essere essenziale.

La stampa dell’etichetta avviene sfruttando le tecnologie migliori del settore e questa avviene solo ed esclusivamente nel momento in cui il paziente viene accettato, ovvero registrato negli archivi della struttura ospedaliera dove effettua il prelievo e donazione del sangue.

Grazie alla tecnologia RFID sarà possibile inserire una serie di informazioni che riguardano donatore e sangue ed ovviamente sarà meno complesso effettuare tutte le successive operazioni di lavoro da svolgere.

L’aggiunta di ulteriori informazioni e la fase di separazione

Una volta che l’etichetta viene stampata occorre che vengano inserite ulteriori informazioni nella stessa.

Devi sapere infatti che queste corrispondono effettivamente a tutte le normative in vigore presso quel centro stesso.

Questo significa semplicemente che, a seconda di dove viene effettuato il prelievo, sarà necessario inserire una vasta gamma di informazioni aggiuntive che riguardano il sangue e che sono specificate nello statuto della struttura stessa, nonché dalla normativa realizzata da parte dello Stato.

Le diverse informazioni serviranno per identificare in modo maggiormente semplice quella sacca contenente il sangue.

Successivamente, nella fase di identificazione, vengono inseriti nell’etichetta dei dati che riguardano la provenienza dello stesso sangue ed ulteriori dettagli importanti che garantiscono la possibilità di avere una carta d’identità completa relativa al sangue stesso.

Importante aggiungere il fatto che, per motivi di sicurezza, tutte queste informazioni non restano solo nell’etichetta ma, una volta registrate, esse vengono inserire anche dei database gestionale generale, ovvero vengono poste in un archivio condiviso dalle diverse strutture ospedaliere.

Si tratta quindi di creare un archivio come se si trattasse di un magazzino, la cui merce risulta essere proprio il sangue.

Questo significa semplicemente che ogni sacca viene inserita in alcune categorie che garantiscono il facile controllo delle risorse una volta che il sangue stesso viene adoperato.

Di conseguenza potrai immaginare quanto le etichette RFID risultino essere estremamente importanti per un’ottima gestione dello stesso plasma donato.

La registrazione nell’emoteca

Infine, grazie all’etichetta RFID, sarà possibile tracciare i vari spostamenti della sacca e si potrà effettuare una registrazione tanto semplice della sacca una volta che essa viene posta nell’emoteca.

Potrai quindi notare come tale tipologia di procedura risulti essere essenziale visto che una struttura ospedaliera potrà essere in grado di mettere in atto un tipo di gestione delle scorte del sangue migliore e soprattutto maggiormente precisa, cosa che permette di evitare una serie di problematiche che potrebbero tramutarsi in tragedia.