Il porto d’armi a uso sportivo è documento necessario per coloro che praticano sport che richiedono l’utilizzo di armi; lo stesso documento vale anche per quanti sono cacciatori. In caso di trasferte fuori dall’Italia, ecco cosa serve per la normativa europea.
Secondo il modello comunitario, il porto d’armi sportivo deve contenere l’elenco delle armi con i dati necessari per l’identificazione; chi lo richiede quindi deve presentare lista completa di fucili o pistole che intende far registrare. Il documento deve anche contenere l’autorizzazione alla detenzione e al trasporto delle armi stesse.
Quando utilizzate le armi per la caccia, dovete sempre avere i documenti, da poter presentare alle autorità competenti per le necessarie verifiche, I documenti devono essere aggiornati, quindi segnalate tempestivamente variazioni nelle caratteristiche dell’arma, e ancor di più in caso di furto o smarrimento.
Il porto d’armi ha una validità di 5 anni dal momento del rilascio, poi è necessario richiedere il rinnovo.
Che cos’è la carta europea ad uso caccia
La carta europea amplia i permessi del porto d’Armi concessi in Italia all’uso delle armi anche nei Paesi europei; viene quindi rilasciata solo a coloro che già possiedono il titolo di porto d’Armi per uso sportivo o venatorio. Dovete presentare la domanda al Commissariato di polizia della vostra zona; in assenza, potete rivolgervi alla stazione dei Carabinieri del territorio
Ha una durata anch’essa di cinque anni se rilasciata in contemporanea al porto d’armi per uso sportivo; oppure prende la scadenza del porto d’armi cui è abbinata. Quindi, se questo documento scade prima dei cinque anni, anche la carta europea dovrà essere rinnovata prima della sua scadenza naturale.
Possedere questo documento significa avere la possibilità di trasportare le armi su esso elencate all’interno dei Paesi della Comunità europea. Questo è possibile sia per un uso sportivo che venatorio, per la caccia appunto.
Se quindi avete in programma un viaggio in Europa per una battuta di caccia, dovete obbligatoriamente essere in possesso della carta europea. Non solo: la documentazione è necessaria anche qualora la vostra meta finale sia una nazione al di fuori dell’Unione europea, ma passiate attraverso uno o più Stati membri.
In ogni caso, a un eventuale controllo dovete mostrare anche documenti che motivino il viaggio, come l’invito a una competizione o altre prove della vostra attività in corso.