Assicurare la propria impresa è importante: ecco perché

“Del doman non v’è certezza”, come diceva Lorenzo de’ Medici ed effettivamente non aveva tutti i torti. Nessuno può sapere cosa capiterà domani ed è meglio essere previdenti, soprattutto se si possiede un’impresa e da noi dipendono non solo oggetti di valore, ma anche clienti, dipendenti e personale, che devono percepire uno stipendio o che possono subire degli infortuni. Cosa fare in questo caso? Come vivere senza l’ansia che da un momento all’altro si debba provvedere di propria tasca nel risarcimento di un possibile danno o per salvaguardare imprevisti di tipo legale?

Sicuramente la cosa migliore da fare è rivolgersi a una compagnia assicurativa, che garantirà il rimborso in caso si verifichi l’evento assicurato.

Quanto costa un’assicurazione aziendale?

Sentirsi sicuri sì, ma a che prezzo? Conviene davvero stipulare un contratto assicurativo? La risposta è decisamente sì. Senza contare la probabilità molto alta che si verifichino anche solo piccoli incidenti, che possono, però, causare grandi scocciature nel momento in cui non si sia preparati, l’assicurazione è conveniente soprattutto in termini economici. Infatti, è irrisorio il costo di una mensilità, rispetto a un possibile risarcimento, anche nel migliore dei casi, di un qualsiasi danno.

Il costo è stabilito in base al tipo di contratto e a ciò che copre. Si può assicurare in base alle esigenze dell’impresa e ai rischi specifici a cui essa è esposta. Per calcolare il costo dell’assicurazione strutturata in base al nostro caso, si può facilmente andare sul sito della compagnia assicurativa scelta e compilare il form per chiedere un preventivo dettagliato online, come ad esempio su montagnaassicurazioni.it.

Quali sono le coperture assicurative che un’impresa deve assolutamente avere?

Il titolare di un’azienda (qui  deve essere informato riguardo a questi argomenti e senza dubbio deve conoscere le seguenti coperture assicurative:

Infortuni: durante l’attività lavorativa può capitare di andare incontro un infortunio e ricevere un indennizzo è un’ottima tutela sia per il lavoratore che per l’impresario. Ci sono alcuni mestieri più a rischio, infatti in caso si verifichi la sfortunata evenienza, bisogna tenere conto del fatto che il lavoratore avrà bisogno di un periodo di convalescenza, pur percependo il suo guadagno. Il risarcimento è più consistente più è grave l’infortunio. Qui invece si può trovare un’interessante ricerca degli infortuni sul lavoro ai tempi della pandemia. Su altalex invece viene spiegato come calcolare l’indennizzo contro gli infortuni in base all’ordinanza 24/10/2017 n° 25099.

Possibili contenziosi legali: la polizza sulla tutela legale permette di affrontare le spese legali, nel caso in cui clienti, dipendenti o altri cerchino di intentare causa all’azienda per qualsiasi motivo o richiedano un risarcimento in denaro.

Protezione dell’ufficio: utile in caso di incendio, guasti ai macchinari necessari alla produzione, perdita di dati e documenti, furto, danni a oggetti di valore e all’immobile, danni involontari da terzi e dagli agenti atmosferici, perdita di merci e dei loro imballaggi, catastrofi naturali come terremoti o eventi di natura socio-politica. Che sia un locale, una ditta o una fabbrica non importa, il danno causato da questi eventi si riflette direttamente sul profitto dell’azienda, che grazie alla copertura assicurativa, non rischierà di andare in perdita.

Multirischio: è una soluzione che prevede il risarcimento in ogni caso, che si tratti di furto, vetri rotti o infortunio, questa tipologia assicurativa copre ogni eventualità. Ovviamente qualsiasi agenzia di assicurazioni ha dei pacchetti diversificati e a misura di ciascun cliente.

Il consiglio principale è quello di valutare attentamente a quali rischi è esposta la vostra azienda e quale sia il modo migliore di gestire un’attività in maniera protetta. Una spesa assicurativa non è mai una perdita, va considerata come un vero e proprio investimento. Viste le tante opportunità di accedere a un servizio diversificato per ogni specificità, non c’è motivo di rimanere restii all’idea di assicurarsi, sebbene in molti casi non ci sia una vera e propria obbligatorietà.

Che cos’è l’analisi del rischio assicurativo legale?

L’analisi del rischio è la procedura assicurativa tramite cui si fa un calcolo reale probabilistico di quali sono i rischi contingenti più frequenti di una particolare azienda a cui segue la stipulazione di coperture assicurative idonee alla situazione.

Questa procedura consentirà di scendere nello specifico e di scegliere con criterio quali garanzie includere nel patto assicurativo. Solitamente la valutazione viene fatta attraverso un questionario scritto o verbalmente. Assolutamente sconsigliato dichiarare il falso od omettere informazioni salienti, poiché la conseguenza poco piacevole potrebbe essere quella di non ricevere l’indennizzo dall’assicurazione. Sicuramente saranno richieste delle garanzie in base a determinati parametri.

Assicurare la propria impresa è una scelta saggia, a tutela nostra e degli altri. Questa decisione non è utile solo in termini pratici, ma consente di diminuire lo stress e le preoccupazioni quotidiane.

Fondamentalmente perché è importante assicurarsi? Per dormire sonni tranquilli ed essere giustamente previdenti. La parola assicurare, significa rendere sicuro e proteggere da un danno o un pericolo, ed è proprio quello che effettivamente fa. Non c’è motivo di essere diffidenti, il mercato è pieno di assicurazioni, da stipulare anche comodamente online. C’è solo l’imbarazzo della scelta.