Per via della pandemia da Covid-19, lo Stato italiano ha proposto dei finanziamenti a fondo perduto per associazioni sportive dilettantistiche, anche note sotto la sigla ASD. Chiaramente, vi sono diverse possibilità per ottenere dei contributi al fine di aiutare questa tipologia di società.
Secondo un articolo recitato dalla normativa italiana, per le ASD è previsto un sussidio di ben 40 milioni di euro destinati per l’anno 2020, mentre ben 50 milioni di euro per il 2021. Sempre nello stesso documento viene reso noto che per i due anni, lo 0,5% derivante dalle scommesse su eventi sportivi, sarà destinato all’Erario.
Un provvedimento che somiglierebbe al bonus ristori sui contratti di locazione e affitti verificatosi durante il periodo tra marzo e maggio del 2020. Oltre al prestito a fondo perduto però, le società sportive dilettantistiche hanno goduto della riduzione del 50% (ex lege) del canone per i mesi da marzo a luglio sempre del 2020. Ciò, in occasione del Decreto Rilancio stipulato per via della pandemia da Coronavirus.
Requisiti minimi per accedere ai finanziamenti a fondo perduto
Sussistono chiaramente dei requisiti minimi per accedere ai finanziamenti a fondo perduto da parte delle associazioni sportive dilettantistiche, che citeremo di seguito:
- Regolare iscrizione al CONI/CIP in data 23 febbraio dell’anno 2020;
- Disporre di uno o più contratto di locazioni il cui oggetto faccia riferimento a delle unità immobiliare in regola con l’Agenzia delle Entrate (da identificare al NCEU) in Italia.
- All’interno dell’unità immobiliare, l’associazione ADS deve dimostrare di svolgere attività inerenti a quanto sancito dal CIP o CONI.
- Rispettare le autorizzazioni comunali, amministrative e sanitarie per svolgere le attività sportive di riferimento.
- Sfruttare i contributi a fondo perduto per gli spazi dedicati.
- Aver rispettato la corrispondenza dei canoni di locazione previsti al 31 dicembre del 2019.
L’Ufficio di competenza, avrà l’onere di fissare un tetto massimo da poter erogare a ciascuna associazione sportiva dilettantistica inerente al finanziamento a fondo perduto. Inizialmente, vi sarà un massimo iniziale pari a 600 euro al mese, che potrà incrementare o decrescere, in base a quante domande saranno pervenute.
L’altra opportunità per le ASD, fa riferimento al contributo sempre a fondo perduto tramite campagna click day. In questa fase è prevista una erogazione massima di 800 euro per ogni società. La cifra sarà erogata cronologicamente in base alle domande presentate.