Il risarcimento del danno per il tuo lavoro svolto come precario nelle P.A.

Non tutti sanno che i lavoratori a tempo determinato precario, che non sono ancora stati inseriti nei piani di stabilizzazione della Legge Madia, possono fare ricorso per la stabilizzazione del contratto di lavoro precario a tempo determinato alla propria amministrazione pubblica di appartenenza.

Ma oltre a questo, c’è un ulteriore forma di garanzia nei loro confronti. I lavoratori precari possono anche ottenere:

il risarcimento del danno da lavoro prestato in regime di precariato;

la ricostruzione della carriera per ottenere gli scatti di anzianità e retributivi;

l’equiparazione del servizio di docenza prestata presso istituti privati paritari con quelli pubblici.

Queste forme di risarcimento del danno sono state orientate dalla recente giurisprudenza che dalla Legge Madia in poi e sulla scorta delle recenti sentenze delle Alte Corti di Giustizia Europea si è orientata al riconoscimento dell’equiparazione del lavoro svolto come dipendete a tempo determinato con reiterazione del contratto, con quelle dei loro colleghi dipendenti a tempo indeterminato

In sostanza, già con una sentenza del 2017 la stessa Corte di Cassazione ha stabilito che il lavoratore precario a tempo determinato è discriminato nella sua possibilità di ricostruire la carriera svolta dopo decenni di reiterazione dello stesso contratto di lavoro a tempo determinato, nella stessa amministrazione pubblica e con le stesse funzioni.

La Corte ha stabilito che devono cessare le forme di discriminazione tra lavoratore a tempo determinato e lavoratore a tempo indeterminato che svolgono le stesse mansioni, escludendo qualsiasi diversità di trattamento ingiustificato. Ecco perché, oltre all stabilizzazione del contratto di lavoro puoi ottenere anche il risarcimento del danno e gli stessi scatti contributivi e avanzamento di carriera dei tuoi colleghi che hanno svolto l tue stesse mansioni, ma con contratto di lavoro a tempo indeterminato.