A seguito della costituzione dell’Unione europea è stato più volte affrontato l’argomento di adottare una classificazione standard comunitaria per quanto concerne le strutture ricettive. Il Consiglio dell’Unione europea non è intervenuto emanando un provvedimento vincolante, ma si è limitato a redigere una raccomandazione.
Per il momento si è evitato di imporre un sistema comunitario per le strutture ricettive poiché ogni nazione presenta un suo particolare standard. La raccomandazione esprime le indicazioni che ogni albergo dovrebbe presentare: identificazione della struttura; numero di camere a disposizione dei clienti; date di apertura; prezzo massimo stabilito per camera doppia in alta stagione; distanza dalle più vicine stazioni ferroviarie e dagli aeroporti; tipi di pagamento accettati; elenco dei servizi offerti dalla struttura indicato attraverso i pittogrammi, ovvero 26 simboli attraverso i quali è possibili individuare con facilità i servizi a disposizione dei clienti.
La normativa italiana
Nel 2011 è stata introdotta a livello nazionale una completa normativa per regolare la disciplina della strutture ricettive, fino a quel momento trattata esclusivamente in ambito regionale. Ecco le principali novità introdotte dalla normativa, che specifica la diversificazione tra le varie tipologie di strutture ricettive presenti nel territorio nazionale, dagli alberghi ai bed and breakfast. Gli alberghi sono esercizi ricettivi aperti al pubblico e strutturati in camere posizionate in uno o più edifici, i quali forniscono alloggio ed eventualmente vitto. I motel sono delle strutture ricettive adibite per la sosta di autovetture o di imbarcazioni.
Presso i motel, inoltre, deve essere possibile effettuare riparazioni e rifornimento di carburante per i mezzi. I villaggi albergo sono delle strutture suddivise in più stabili ubicati nello stesso complesso, in cui vengono offerti servizi di vitto e di alloggio e in cui sono presenti delle aree adibite allo svago dei clienti. Le residenze turistico alberghiere sono delle strutture ricettive che mettono a disposizione dei clienti delle abitazioni arredate, le quali sono munite di cucina. Le residenze d’epoca alberghiere sono delle strutture esercitate presso complessi immobiliari di prestigio e arredate con mobili d’epoca e di rilevante spessore artistico. I bed and breakfast sono delle strutture a conduzione familiare, le quali forniscono l’alloggio e la prima colazione, impiegando aree condivise della stessa unità.
L’assegnazione delle stelle
Altro annoso problema è quello relativo alle stelle assegnate agli alberghi, che esprimono il livello qualitativo della struttura. La classificazione va da 1 stella a 5 stelle lusso.
Gli alberghi con una o due stelle devono essere dotati di camere singole dalle dimensioni minime di 8 metri quadrati e di camere doppie di almeno 14 metri quadrati. Devono prevedere un servizio di ricevimento disponibile almeno 12 ore su 24 e devono effettuare quotidianamente la pulizia della camere. Devono possedere, inoltre, il bagno privato nel 60% delle camere e un punto ristoro.
Gli alberghi a tre stelle devono includere in ogni camera un bagno privato, il televisore, il telefono e la cassetta di sicurezza nel 50% di ogni stanza.
Per quanto riguarda gli alberghi a 4 stelle, è necessario che siano provvisti di camere singole di almeno 9 metri quadrati e di camere doppie di almeno 15 metri quadrati. Le camere devono presentare vari servizi in più rispetto alle strutture a 3 stelle, tra cui il televisore con rete satellitare, la connessione a internet, una poltrona e il frigobar. La struttura deve possedere una sala meeting e il personale deve conoscere almeno due lingue straniere. I 4 stelle superior sono provvisti, in aggiunta, di una palestra, di una piscina e di un ristorante interno.
Gli alberghi 5 stelle devono avere camere singole di almeno 9 metri quadrati e camere doppie di 16 metri quadrati. Il bagno deve essere predisposto con accappatoio e con tutta l’oggettistica per l’igiene personale. Ogni camera deve possedere sistemi di riscaldamento e di climatizzazione. Oltre alla sala meeting, la struttura deve mettere a disposizione degli ospiti delle camere suite, il servizio di noleggio limousine e un centro benessere.
Gli alberghi 5 stelle lusso devono presentare camere singole di almeno 14 metri quadrati e camere doppie di almeno 20 metri quadrati, con bagno provvisto di vasca jacuzzi. Deve essere disponibile un parcheggio privato in grado di contenere un’auto per ogni camera e tutti i servizi riservati dagli alberghi a 5 stelle.
Articolo scritto in collaborazione della direzione dell’ Hotel Millenn Bologna